Nett hier. Aber waren sie schon mal in Baden-Württemberg?
Se visiti Stoccarda non puoi fare a meno di notare questa frase. La trovi affissa ovunque con degli stickers: sui lampioni che illuminano le strade, sui sedili della metro e anche nelle toilet dei bar e delle birrerie che affollano la capitale di uno dei più popolosi länder della Germania.
Il significato è il seguente: “Non male. Ma sei mai stato in Baden-Württemberg?”. L’artefice di quella che è a tutti gli effetti una campagna di marketing ben riuscita (ne puoi trovare uno davanti al duomo di Milano o anche davanti al Big Ben) è il governo del Länder tedesco che ha ospitato, in partnership con SEZ – Foundation for Development Cooperation, l’International Youth Meeting di Stoccarda (25-27 settembre).
L’evento internazionale è stato il secondo dei tre previsti da progetto e ha visto la partecipazione di sei delegazioni provenienti dalle sei regioni del partenariato di Mindchangers per un totale di più di 100 giovani.
Stoccarda sta per CHANGE
Se l’evento internazionale di Torino ha visto i giovani Mindchangers immaginare quelle radical Youthopias in grado di spingere in alto l’asticella di un cambio di paradigma necessario a raggiungere gli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, la tre giorni andata in scena nella capitale del Baden-Württemberg ha avuto come obiettivo la redazione della Stuttgart Declaration.
Ma come si è arrivati a creare questo documento programmatico in soli tre giorni?
La risposta è che in realtà non si è trattato del lavoro di tre giorni, ma di uno sforzo congiunto di mesi da parte dei nove partners di Mindchangers. Nei mesi precedenti l’International Youth Meeting sono stati organizzati infatti due online meet-up che sono serviti a raccogliere quelle che i giovani percepiscono come barriere che ostacolo il coinvolgimento sui temi dello sviluppo sostenibile. Barriere che hanno sostanzialmente confermato quanto emerso nella ricerca realizzata dall’Università di Craiova (e da altre 5 istituzioni accademiche una per ognuna delle altre cinque regioni del partenariato) successivamente confluita nella Practical Guide on Youth Engagement.
Gli input provenienti dai giovani sono così serviti a formare sei gruppi tematici (Recognition, Financial Compensation, CSO Structures, Physical & Mental Stress, Education, Trust in Young People) che hanno rappresentato il punto di partenza per il lavoro svolto a Stoccarda. Grazie alla facilitazione dell’agenzia Momentum Novum e dei partners di progetto, i sei clusters sono pervenuti alla formulazione di una Dichiarazione che ha raccolto in modo sistematico le richieste e le proposte dei giovani e che sarà presentata* alle istituzioni a diversi livelli: regionale, nazionale ed europeo.
Future Impact Summit
#directingglobalchange è lo slogan scelto per l’evento pubblico che il 26 settembre presso la Sparkassenakademie di Stoccarda ha aperto le porte a pubblico, istituzioni e rappresentanti del mondo no-profit. L’iniziativa è stata pensata con un triplice intento.
Far conoscere alla società civile il contributo nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile che i giovani stanno portando avanti in Europa; obiettivo perseguito presentando al pubblico un progetto rappresentativo per ogni regione a testimonianza della capacità di Mindchangers di innescare il coinvolgimento attivo dei giovani.
Fornire una piattaforma per il dialogo tra giovani, rappresentanti della politica, delle autorità locali, della società civile e delle università, i quali hanno fornito importanti input al lavoro portato avanti dai giovani all’interno dei sei gruppi di lavoro.
Ispirare i giovani grazie agli interventi di tre personalità che in diversi ambiti stanno cercando di promuovere il cambiamento in favore di una società più giusta e di un futuro sostenibile. Sul palco della Sparkassenakademie si sono quindi succeduti gli interventi di Grace A. Orao (in diretta dal Kenya), Thor Morante Brigneti e Max Jungmann.
Come avvenuto in occasione dell’evento di Torino, dove la Regione Piemonte aveva effettuato il passaggio di consegne con il Baden-Württemberg in merito all’organizzazione dell’International Youth Meeting, anche a Stoccarda è stato rispettato lo stesso rituale. L’anno prossimo toccherà al partner Fédération Wallonie-Bruxelles organizzare il terzo e ultimo evento internazionale, per il quale vorremmo rilanciare affinché sia di buon auspicio lo slogan del Länd tedesco: “Non male. Ma sei mai stato in Fédération Wallonie-Bruxelles?”
*Se vuoi saperne di più segui i canali di Mindchangers